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Estate, famiglie al mare, città svuotate serrande abbassate e strade silienziose; terreno ideale per topi d’appartamento, cantanti ubriaconi, coppiette esuberanti e ladri di biciclette.

Ancora non è settembre ma vedo già le facce degli increduli che inizieranno il primo giorno di rientro al lavoro (chi ne ha uno) non trovando più la propria bici incatenata all’affezionato palo sotto casa.

Tranquilli non è stata rubata, o meglio si può parlare nel caso di furto istituzionale, come impone l’articolo 4 comma 4 del nuovo regolamento dei Vigili Urbani. Dall’11 agosto sono state rimosse (poniamola in questi termini) 117 bici considerate d’intralcio e/o abbandonate. Assessore Del Lungo, dove sono finite tutte le belle proposte sulla mobilità ciclistica fiorentina??! Belle una sega! Come le 13000mila rastrelliere da raggiungere entro il 2009. Ma le bici a Firenze non erano più o meno 20000?!

Questa lotta ai poveri che Cioni e scagnozzi stanno portando avanti da un pò di mesi, sembra più un lasciapassare per perdere l’amministrazione di una città da consegnare già preparata ai climi di repressione imposti dalla nuova destra fascista e xenofoba. Complimenti, vi odiamo.

E’ prevista per domani giovedi 24 giugno alle 21.15 c/o il chiostro Sant’Agostino di Pietrasanta la proiezione del film di Claudio Lazzaro Nazirock. L’iniziativa è promossa da cittadine/i antifasciste/i apuoversiliesi in collaborazione con Libreria Fahrenheit 451, ANPI Giovani Massa e Radio Harlock.
I vermi di Forza Nuova hanno però diffidato tramite comunicato a sindaco e prefetto di far svolgere l’iniziativa per motivi di ordine pubblico. Questi topi di fogna hanno annunciato anche un presidio. Alla loro provocazione si risponde praticando l’antifascismo ed essendo presenti domani all’iniziativa. Anche noi come Dada Viruz Project abbiamo già organizzato due iniziative una a Massa assieme ai compagni del CSA La Comune e una a Viareggio con i compagni del CSA SARS nel quale è stato proiettato questo video e si è discusso del ruolo di servi che hanno i fasci del ventunesimo secolo.

Da Repubblica.it 

http://firenze.repubblica.it/dettaglio/Estate-piazza-Savonarola-nuovo-ritrovo-Racconta-le-tue-notti-fiorentine/1479389

Su Repubblica di oggi appare un pezzo interessante (leggi in chiave ironica) sulla "movida" fiorentina in piazza Savonarola, proprio nel quartiere dove abito e non lontano da dove sono nato e cresciuto. Si parla di come questa piazza sia diventata ricettacolo di adolescenti già troppo cresciuti che pur di "sgamare" la ZTL si sono riversati in una piazza dove qualche anno fa le signore del quartiere avevano timore a frequentarle al calar del sole. Un punto interessante (stavolta in chiave seriosa) è questo, si è scoperto che più strade e piazze sono isolate e più tendono ad essere habitat per chi delinque. Questo per me è un punto importante infatti un metodo intelligente ed alternativo all’inutile repressione di questi tempi sarebbe quello di popolare il più possibile le zone periferiche fino a tardi, ne andrà del rumore in strada ma si sa, non c’è sicurezza senza kaos 🙂

Il pezzo di Paloscia mi sembra un pò troppo un elogio a questi "poveri borghesi" amanti della musica cubana e dei mezzi litri di mojitos a 4 euro. Punkabbestia non se ne vedono, e sfido loro a farsi vedere dato che nonostante sia una piazza pubblica c’è come una selezione all’entrata, dove se non hai le scarpe firmate, i bermuda o canottiere succinte rischi di essere preso di mira da fanatismi mischiati ad alcol. Io di scritte su Vasco ne ho viste poche, piuttosto molte croci celtiche e frasi inneggianti al fascismo dato che a non pochi metri dal chioschino delle "cubane ridanciane" è sita Casaggi, sede di quei giovani fascistoidi che si erano proposti di costituire le ronde di "Azione sicurezza" ai quali avevo proposto come inizio di armarsi di pennello e vernice e ripulire i muri da loro deturpati. Questa zona oramai è impestata di questi personaggi, ricordo anche l’ultima aggressione fascista ai danni dei ragazzi della scuola Pascoli.

Signora, quando esce la sera dal suo portone signorile, si sente veramente sicura? 

Qualcuno mi spiega il concetto di degrado????

A proposito di quanto accade in Italia credo che un certo Antonio ci aveva visto lungo quando diceva:

"Voi porterete l’Italia alla rovina; spettera’ a noi comunisti di salvarla" 

Ok, è il mio momento. Pomeriggio di inizio estate.

E’ lunedì e di solito di lunedi si inizia qualcosa di nuovo, di solito è qualcosa di buono, un proposito ma oggi non so…inizio a scrivere su un blog, con la solita scusa del "tanto lo fanno tutti".

E’ un’estate a mio parere anomala, in città è arrivato il solito caldo torrido di ogni anno ma con un pelo di ritardo, ogni giorno compro 3 giornali nell’attesa di trovare la classica notizia estiva, quella bomba che ti fa dimenticare il resto dei problemi giornalieri, a livello di notizia. Qualche anno fa c’era calciopoli, poi i vari delitti in famiglia, i sequestri e le rapine in villa eccetera eccetera…e quest’anno? Sembra che ancora non succeda niente di grosso, forse arriverà in ritardo o forse con mia grande delusione non arriverà proprio, tanto a significare che realmente siamo nella merda. A mio parere a causa della campagna elettorale si sono bruciati quel tipo di notizia, siamo partiti dai Rom e la sicurezza e siamo arrivati alle aggressioni neo-fasciste in qua ed in là e, come al solito, si smette di parlarne e sembra che i rom si siano messi a lavorare e i cameratini abbiano capito che sbagliavano.

E così tocca sentire le notizie vere, quelle che spaventano sul serio.

Col caldo si scioglie anche la maschera del nostro nuovo premier che sta rivelando la sua identità solita ma molto più marcata, siamo ad uno scandaloso livello di politicare, possibile che l’opposizione non alzi un dito se non quando gli ricordano che loro dovrebbero almeno provare a rappresentare la sinistra?

Già la sinistra, "i comunisti sono scomparsi" come dicono in tanti, io non ci credo, non ci voglio credere, ovvio, quei comunisti era da mò che dovevano scomparire dopo che si sono coperti di ridicolo all’interno del governo Prodi. Non mi sono proprio andati giù e credo sia successo a molti che chissà se e cosa hanno votato.

E’ ora di ripartire, ma ripartire dal basso, non sono importanti i nomi o i simboli (ma la falce e martello rimettiamocela!).

Credo che gli articoli che compariranno in questo blog saranno più o meno come questo, volevo parlare di alcune cose ma sono finito a parlare di tutt’altre… la storia della mia vita!